Gli indaco, bambini Indaco, ragazzi Indaco, adulti Indaco: alcune riflessioni e pensieri controcorrente
Articolo di Giovanna Garbuio
Gli Indaco
Chi sono gli Indaco
Cominciamo dalla prima domanda: in che anno sono nati i bambini indaco?
A partire dagli anni 70 (ma pare il fenomeno sia iniziato nel decennio precedente), in seguito agli studi di una nota para psicologa che incentrava la sua riscerca sull’esplorazione della natura umana, si è cominciato a parlare di bambini indaco e poi di ragazzi indaco fino agli adulti indaco, per raggrupparl ne “gli Indaco”, riferendosi a quegli Umani la cui aura aveva un colore tendente all’indaco.
Naturalmente parlando di colore dell’aura come tratto oggettivamente riconoscibile è evidente che il fenomeno degli indaco non è una condizione dimostrabile sperimentalmente. L’unica cosa esperienziale che possiamo fare è mettere in coerenza cuore e mente e ascoltare il nostro sentire. E naturalmente guardare il colore dell’aura degli Indaco
La domanda è: esistono? Altrochè… ne conosco parecchi! Li riconosci dal colore dell’aura appunto =D ma quando sei di fronte ad un indaco te ne accorgi anche senza vedere l’aura. Sono delle gran belle persone, altruiste e generose, ma con la consapevolezza del proprio valore. Possono anche sembrare presuntuosi, ma sono solo consapevoli dei loro talenti e sono tutt’altro che ipocriti, quindi li affermano anche. Non sopportano l’ingiustizia e potrebbero mettere a repentaglio qualsiasi cosa per difendere chi ai loro occhi la subisce
Giovanna Garbuio
Bambini Indaco, Ragazzi Indaco, Adulti Indaco
Gli Indaco sono anime potenti che si sono incarnate in questo preciso periodo storico (a prtire dal 1960 fino al 2000 circa), insieme a tante altre anime ausiliariecon caratteristiche diverse, con l’obiettivo animico di contribuire attivamente all’innalzamento vibrazionale dell’Umanità in questo passaggio dimensionale che la Terra e i suoi abitanti stanno realizzando.
Le caratteristiche di condottieri e leader li contraddistinguono.
Queste anime si sono incarnate nella dimensione umana, provenienti da altre esperienze terrestri o no. Alcuni sono anche incarnati per la prima volta.
Tutti indistintamente hanno l’obiettivo di prendere per mano i loro fratelli e condurli oltre questa vibrazione.
Gli indaco sono costruttori, non distruttori
Diversamente da quello che si dice diffusamente, gli Indaco non sono distruttori, ma costruttori. Non sono ribelli a prescindere, anche se prima di adeguarsi pretendono di capire. Sono menti elevate, brillanti e capaci, ma sanno anche stare alle regole se ne comprendono l’utilità.
Spesso si sentono spaesati, ma questo non blocca il loro procedere, anzi il più delle volte risulta uno stimolo ulteriore alla loro crescita ed espansione.
Sono Anime in divenire come tutti gli altri, con il loro percorso e con il loro bagaglio. Ma il loro obiettivo in questa incrnazione è quello di essere d’esempio all’Umanità. Di aprire la strada verso la manifestazione del paradiso in Terra.
Mai può succedere che un Indaco perda definitivamente la direzione, anche se può essere temporaneamente disorientato, egli ha in sè tutte le risorse per riconoscere la sua missione di nascita e ritrovare la volontà e le motivazioni per centrarla.
Gli Indaco sono guerrieri che non combattono, ma vincono la battaglia perchè costruiscono il nuovo senza bisogno di distruggere il vecchio. Certo costruiscono anche sulle macerie che trovano, ma le macerie di solito sono state realizzate dall’inconsapevolezza degli altri. Non sono loro i distruttori. Essi sono i portatori del cambiamento vivo, non di distruzione.
Angeli consapevoli
Gli Indaco sono Angeli terrestri molto consapevoli, pertanto non potranno mai usare “il male” come strumento, nemmeno per realizzare “il bene”. Al di là del fatto che un’operazione di questo tipo non potrebbe essere davvero realizzata efficacemente
Come si riconoscono gli adulti indaco, o i ragazzi Indaco o i bambini indaco?
Adulti e ragazzi indaco -> In moltissime, troppe, descrizioni degli Indaco sembra quasi che si voglia consolare chi ha dei figli con delle precise patologie … Ma, mi dispiace se posso apparire poco diplomatica, ma gli Indaco sono tutt’altro che disadattati. Piuttosto gli Indaco adattano a loro stessi il Mondo.
Gli Indaco sono dei Leader e i leader non sono vittime, non si sentono vittime, sanno di non essere delle vittime! Perciò solo questo concetto (indiscutibile) rende inattendibili moltissime descrizioni degli Indaco.
Come sapere se sei un Indaco?
Gli Indco sanno chi sono! Moltissimi indaco sanno benissimo chi sono da subito… O meglio non sanno chi sono (nel senso di essere Indaco e di avere lo scopo di vita di aiutare al risveglio). Ma sono sicuri di sè e agiscono in direzione della loro missione da subito, con giustizia e profonda etica. E senza regole, se non quelle proprie dell’Amore, ma questo non significa che vadano contro le regole a prescindere. E questi sono i veri leader… Quelli davvero efficaci: gli Indaco!
Gli Indaco generalmente non sentono nessun senso di appatrtenenza. Ma non per questo sono soli anzi! Hanno un’ enorme capacità di Amare, perchè fin da subito incarnano l’Amore che Sono e questo li rende benvoluti e ricercati. Gli Indaco sono sempre dei buonissimi amici e circondati di Amore, amicizia e stima, anche quando non vengono compresi, cosa che accade molto spesso.
I bambini indaco sono ribelli, ma non rivoltosi
Sì certo gli Indaco sono dei ribelli, ma solo contro le imposizioni ingiustificate (a loro insindacabile giudizio che però è sempre regolato dall’Essere Amore!)
Ho consociuto degli Indaco molto estroversi, anche se non parlano molto di loro stessi… Più che altro perchè non ne hanno bisogno, non per timore di non essere compresi.
Diciamo che come afferma il Dalai Lama sono in grado di imparare le regole per infrangerle nel modo migliore... Non accettano ciò che non comprendono (anche perchè se non lo comprendono, se non risuona loro, essendo piuttosto avanti è probabile che non sia una cosa tanto corretta ) ma se lo capiscono e ne condividono le motivazioni è fatta ne avrai degli alleati per l’eternità
Giovanna Garbuio
Come sono le persone Indaco?
Non ne ho consciuto di “feriti”… Certo hanno la vita di tutti, con gli alti e i bassi e anche loro come tutti cadono. Ma si rialzano sempre, perchè sanno di avere le potenzialità di andare avanti, a prescindere!
E non c’è dolore o ferita che li trattenga dal difendere i deboli o sanare le “ingiustizie”, pur sperimentando sofferenze e ruzzoloni come tutti!
E’ vero a volte non riescono a farsi capire a parole, ma sono maghi di empatia e arrivano all’obiettivo con l’Amore.
Sono caparbi… se non capisci sono disposti a prenderti a calci per farti capire… e lo fanno… e ottengono!
Gli Indaco non si possono allontanare da se stessi
Un Indaco vero non è allontanabile da se stesso! Ha attrazione verso lo spirituale. Ma se non trova risposte prefatte, se le costruisce e le trova in se stesso dove di fatto sono!
Gli Indaco non accettano che per vivere si deva lavorare (infatti non faranno mai un lavoro che non li stimola o che non piace loro). Ma quando lavorano lo fanno con impegno e con passione, senza risparmiarsi. Non hanno mai paura della fatica. Se serve lavoro per arrivare dove vogliono arivare non si tireranno mai indietro. Non accettano che si “DEVA” … ma fanno perchè vogliono fare! E fanno alla grande!
Senza timore della fatic,a dello sforzo e senza nascondersi. Gli Indaco sono guidati da una giustizia superiore. Non accettano che le cose non vadano come DEVONO andare, per cui intervengono a costo di qualunque sforzo. Sanno di possedere le risorse!
Anche i bambini Indaco hanno scelto e i loro genitori
Siamo noi che ci scegliamo i genitori e questo vale ovviamente anche per gli Indaco. Perciò sarebbe assurdo che un Indaco che viene qui per essere un leader, si scegliesse una famiglia che non gli consente di esserlo (“I genitori tentano di educarlo affinché sia un buon cittadino e si inserisca nella società con successo“), a meno che la famiglia non serva a creargli degli ostacoli che lo forgiano e lo fortificano ulteriormente!
Certo gli Indaco si ribellano, ma non perchè sanguinano, perchè sanno che per la loro via possono ottenere di più per tutti e lo ottengono!
Come sono le persone indaco?
I comportamenti più diffusi tra gli Indaco
Gli Indaco son creature che possiedono attributi psicologici insoliti e particolari e che hanno un modello comportamentale diverso da quelli a cui siamo abituati.
Le caratteristiche più diffuse dei bambini Indaco
- Vengono al mondo con un senso di regalità (e spesso si comportano di conseguenza).
- Hanno la sensazione di “meritare di essere qui” e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono.
- L’autostima per loro non costituisce un problema.
- Hanno problemi con l’autorità assoluta (che non dà spiegazioni né consente scelte).
- Si rifiutano di fare determinate cose, ad esempio, fare la fila è difficile per loro.
- Diventano frustrati se costretti a interagire in sistemi orientati ritualisticamente, che non richiedono il ricorso al pensiero creativo.
- Spesso intravedono un modo migliore per fare le cose, il che li fa sembrare degli anticonformisti, ribelli (non si conformano a nessun sistema).
- Appaiono antisociali, a meno che non siano circondati da persone simili a loro.
- Non rispondono alla disciplina che instilla il “senso di colpa” (del tipo “Aspetta di vedere cosa succede quando torna a casa tuo padre e vede cosa hai fatto”).
- Non sono timidi nel farvi sapere ciò di cui hanno bisogno.
Caratterialmente i bambini Indaco
- Sono impossibili da spronare
- Devono muoversi molto, non riescono a stare fermi a lungo.
- E’ facile che soffrano di allergie ed eruzioni cutanee
- Per lunghi periodi pur essendo stanchi non si riposano
- Spesso non hanno “i piedi per terra”, sono come sospesi
- Sanno parlare in modo sicuro, logico, privo di emozione
- Hanno una capacità di distacco innata
- Non si lasciano punire, si autoinfliggono eventualmente delle punizioni, ma solo se sono funzionali
- Sono estremamente sensibili e passionali, ma anche forti e indipendenti
- Si sentono creativi e spiritualmente più evoluti degli altri, ma non si paragonano a nessuno
- Nelle situazioni difficili, dimostrano forza e danno coraggio ai più deboli
- Non tollerano la superficialità nel rapporto con le persone
- Esigono idee precise e progetti chiari dai propri colleghi/collaboratori
- Vogliono essere trattato alla pari da tutti.
- Non soffrono di alcun senso di inferiorità nei confronti di nessuno
- Per lo più fanno quello che ritengono giusto, anche contro l’opinione altrui
- Non tollerano che si prendano decisioni per loro a loro insaputa
- Di norma rifiutano quel che gli si dice se non lo condividono e “fanno orecchi da mercante” s
- Sono aperti alle nuove proposte e agli stimoli con buone finalità
- Vogliono rendere note le loro opinioni e le loro idee
- Capiscono meglio i concetti spirituali che quelli materiali
- Vivono secondo principi e ideali nobili anche se non sempre compresi
- Conoscono i propri doveri senza bisogno che vengano loro rimarcati, cosa che li infastidisce moltissimo
- Sanno che l’energia spirituale è presente in tutte le creature, che tutto è in uno, e che noi siamo uniti l’uno con l’altro e vivono in allineamento con questo.
Liberamente tratto dal test “Sei Indaco?”
Cosa vuol dire essere un indaco
Sono stati descritti quattro tipi diversi di persone Indaco, ciascuno con uno scopo di vita ben preciso:
Bambini Indaco: Gli Umanisti
• UMANISTA: il primo tipo è quello dell’umanista, che svolgerà il suo lavoro a contatto con le masse. Sono i medici, gli avvocati, gli insegnanti, i commercianti, gli uomini d’affari e i politici di domani.
Saranno al servizio delle masse, e sono iperattivi. Sono estremamente socievoli. Parlano con tutti, in qualunque situazione, sono estremamente affabili; hanno opinioni molto radicate.
Inoltre non si sentono a loro agio nel corpo fisico, sono iperattivi, come ho detto, e talvolta si scontrano coi muri perché dimenticano di usare i freni. Non sanno giocare con un giocattolo alla volta, devono tirarli fuori tutti, averli tutti lì davanti, anche se poi magari non li toccano nemmeno.
Sono quel tipo di ragazzi a cui non basta dire una volta di riordinare la loro stanza, bisogna continuamente ricordarglielo perché si distraggono facilmente. Entrano nelle loro camerette, cominciano a mettere ordine, ma poi vedono un libro; allora si siedono e si mettono a leggerlo, perché sono avidi lettori. Ieri mi trovavo a bordo di un aereo e c’era un piccolo Indaco di tre anni che faceva i capricci.
Sua madre gli ha dato il manuale di emergenza, e lui l’ha aperto per guardare le illustrazioni. Il bambino è rimasto lì seduto, con un’espressione molto seria, e leggeva con grande sussiego e immedesimazione. Ha studiato il libretto per cinque minuti, e sebbene io sappia che lui non era in grado di leggerlo, so anche lui credeva proprio di far questo, almeno mi è sembrato.
Quello è l’umanista Indaco.
Bambini Indaco: I Concettuali
• CONCETTUALE: il secondo tipo è quello dell’Indaco concettuale. I concettuali sono più interessati ai progetti che alle persone. Sono gli ingegneri, gli architetti, i designer, gli astronauti, i piloti e i militari di domani.
Non si sentono a disagio fisicamente e spesso sono molto atletici fin da bambini. Hanno problemi di controllo, e la persona che cercano di controllare di più, se sono maschi, è la loro madre. Le bambine invece cercano di controllare i loro padri.
Se glielo si lascia fare, si creano problemi, anche gravi. Durante l’adolescenza questo tipo di Indaco tende a sviluppare delle forme di dipendenza, specialmente rispetto agli stupefacenti.
I genitori devono tenere l’occhio puntato sul loro comportamento, e quando questi ragazzi cominciano ad appartarsi, o mettono cartelli del tipo “Proibito entrare”, è il momento che la madre faccia un controllo in camera loro.
Bambini Indaco: Gli Artisti
• ARTISTA: poi esiste il tipo dell’artista.
Questo tipo di Indaco è molto più sensibile e spesso è fisicamente più minuto, sebbene ci siano eccezioni. Sono ragazzi più orientati verso l’arte. Sono creativi, e saranno gli insegnanti e gli artisti di domani. Qualunque cosa facciano, la affrontano dal lato creativo.
Se si occupano di medicina, possono scegliere di diventare chirurghi o ricercatori. Nel campo delle belle arti sono attori eccezionali. Fra i quattro e i dieci anni di età c’è caso di vederli scegliere quindici attività creative diverse e praticarne una per cinque minuti lasciandola subito da parte.
Quindi dico sempre alle madri di artisti e musicisti: «Non comprate loro gli strumenti ‑ noleggiateli!». L’artista Indaco magari studia cinque o sei strumenti diversi, ma una volta divenuto adolescente fa una scelta e diventa artista in quel campo o in quell’attività.
Bambini Indaco: Gli Interdimensionali
• INTERDIMENSIONALE: il quarto tipo è quello dell’Indaco interdimensionale. Sono i più robusti fra tutti gli Indaco e fin dall’età di uno o due anni non gli si può più dire niente. Loro ti rispondono: «Lo so. Lo so fare. Lasciami stare».
Sono i ragazzi che porteranno nel mondo nuove filosofie e nuove religioni. Possono permettersi di fare i bulli perché sono grandi e grossi e anche perché non si conformano agli altri tipi di Indaco.
Gli adulti Indaco hanno uno spirito guerriero
Gli Indaco hanno uno spirito guerriero, poiché il loro proposito collettivo è di spazzare via tutti i vecchi sistemi che non ci servono più. Essi sono qui per sovvertire i sistemi legali, educativi e governativi che mancano d’integrità. Per adempiere a questo fine, hanno bisogno di un forte carattere e di una fiera determinazione.
Ma non sono conflittuali. Non temono la lotta ma non la cercano, anzi vagliano ogni possibile alternativa.
Un litigioso, un attaccabrighe di solito non è un Indaco.
Tuttavia se l’unica alternativa è combattere… combattono!
Chi sono le persone Cristallo? Chi sono le persone Arcobaleno?
Al contrario, i Bambini Cristallo sono deliziosi e tranquilli. Occasionalmente possono avere degli attacchi d’ira, ma questi bambini sono molto comprensivi e accomodanti. I Cristallo sono la generazione che beneficia dell’innovazione degli Indaco. Prima, i Bambini Indaco aprono la strada con un machete, tagliando tutto ciò che manca d’integrità, poi i Bambini Cristallo seguono il sentiero ripulito, per condurci in un mondo più sicuro.
Quindi seguono i bambini arcobaleno che sono la generazione che ripristina la Luce dopo la tempesta. L’arcobaleno è l’annuncio del sole dopo la pioggia, dell’armonia dopo il caos.
I bambini arcobaleno sono la nuova generazione di angeli incarnati che riporta l’equilibrio tra l’energia maschile degli indaco e l’energia femminile dei bambini cristallo. I bambini arcobaleno sono dei piccoli “saggi”, sereni e in pace con se stessi e con l’ambiente, più attenti a dare che a ricevere, perchè vivono il dare come un ricevere.
Gli indaco, i bambini cristallo e i bambini arcobaleno sono indicati da certa parapsicologia anche come: “Star Children“ o “Gifted Children” o “Millenium Children“. Anime che vengono dalle stelle, per portare un dono all’manità intera.
La loro forza è contenuta nella loro energia, riconoscibile nell’aura. Un’energia efficace per condurre l’umanità verso uno stadio evolutivo più elevato. Questo sarebbe dunque possibile grazi ad una vibrazione molto alta di saggezza e di Amore intrinseco, utile a riportare in azione la nostra più pura forza interiore.
Gli Indaco sono Angeli Umani?
Gli Indaco percepiscono la disonestà, come un cane percepisce la paura e se ne dissociano. Loro riconoscono se gli si sta mentendo, quando sono trattati con condiscendenza o manipolati e non lo tollerano. E poiché il loro proposito collettivo è quello di introdurci in un nuovo mondo d’integrità, il loro sistema di rilevazione di menzogne è integrale.
Come sopra menzionato, lo spirito guerriero fa paura a molti e gli Indaco non sono in grado di conformarsi a situazioni disturbanti a casa, al lavoro o a scuola. Non hanno la capacità di dissociarsi dalle loro sensazioni e fare finta che vada tutto bene…
Fonte: Clelia Fen http://www.stazioneceleste.it/starchild/articoli/che_cosa.htm
Gli Indaco vivono le emozioni in modo diverso
Gli Indaco elaborano le emozioni in modo diverso rispetto ai non-Indaco, grazie a un buon livello di autostima e soprattutto alla loro integrità.
Possono leggervi come un libro aperto e notano o neutralizzano subito ogni vostra intenzione occulta o perfino il più piccolo tentativo di manipolazione che abbiate in mente. Loro non sono manipolabili e certamente non sono manipolatori.
Se si accorgono che volete manipolarli per fargli fare qualcosa, oppongono molta resistenza e si sentono estremamente giustificati nel mantenere tale atteggiamento. Vedendo le cose dal loro punto di vista, se ritengono che voi non stiate mettendocela tutta per relazionarvi con loro, vi sfidano.
Anzi, sono addirittura in grado di percepire le vostre idee riposte anche se voi stessi non ne siete consapevoli! Possiedono una forte disposizione innata a fare le cose da soli e vogliono una guida esterna solo se viene proposta loro con rispetto e sotto forma di una vera scelta. Preferiscono risolvere le situazioni per conto loro. Nascono con intenzioni e doni di natura già ben evidenti.
Bambini Indaco assorbono conoscenza e la trasformano in saggezza
Assorbono la conoscenza come delle spugne, specialmente su argomenti che gradiscono e da cui si sentono attratti, divenendo in tal modo molto esperti nelle loro aree di interesse. Poiché l’esperienza rappresenta per loro il modo più congeniale per apprendere, sono capaci di crearsi le esperienze di cui hanno bisogno per riuscire a risolvere i problemi che incontrano o per crescere in determinate aree.
Quando vengono trattati con il rispetto dovuto, reagiscono nel modo migliore. Non solo sono maestri nell’individuare intuitivamente nell’altro motivi reconditi o intenzioni riposte, ma sono anche altrettanto bravi a rivolgere tali manipolazioni verso le persone stesse che le usano. La loro tendenza psicologica a “premere i bottoni” della gente li connota spesso come dei non conformisti.
Caratteristiche di tali individui sono, oltre ad una spiccata individualità, uno sviluppo spirituale assai avanzato, una capacità di comprendere il mondo circostante, una grande saggezza e consapevolezza.
Pediatri e psicologi osservatori del fenomeno hanno notato alcune difficoltà che gli Indaco dimostrano: insofferenza ad eseguire ordini di cui non comprendono le ragioni, desiderio di vivere con creatività e libertà la loro ricerca personale, voglia di sperimentare sistemi nuovi, e grande apertura alle tecnologie.
L’osservazione del fenomeno da parte di consulenti medici e scientifici ha anche rilevato delle diversità del DNA di alcuni bambini Indaco.
Questo aspetto, che può da una parte fare da antidoto allo scetticismo che il fenomeno suscita, è però un aspetto secondario; ciò che davvero appare molto importante è la speranza che il messaggio degli Indaco porta a tutti noi: la consapevolezza che è tempo di cambiare le nostre abitudini, i nostri sistemi scolastici, sanitari, educativi, in definitiva il nostro modo di vivere, per lasciare spazio ad una spiritualità più profonda, al rispetto per la Terra e per i suoi abitanti.
Fonte: http://www.stazioneceleste.it
L’estrema sensibilità degli Indaco
E’ importante rendersi conto che questi individui possiedono un’estrema sensibilità, sono molto intuitivi e sono in grado di sentire che cosa c’è nella nostra mente e nel nostro cuore.
Sono Anime Antiche che vengono sul Pianeta Terra per aiutare l’umanità a progredire verso il bene supremo, per farci capire che non esistono diversità o differenze e che tutti noi facciamo parte del grande IO SONO.
Per far ciò, richiedono da tutti noi comprensione e tolleranza, amore incondizionato, apertura, integrità morale e sincerità. All’inizio degli anni ottanta, quando i primi Indaco incominciarono ad arrivare (ma ci sono casi di indaco fin dagli anni 60 n.d.r.), nessuno sospettava che si trattasse di una nuova generazione di bambini.
Essi sembravano avere attributi psicologi ed atteggiamenti molto diversi da quelli a cui eravamo abituati. Spesso erano bambini iperattivi, disattenti, ribelli ad ogni forma di disciplina imposta.
Quando non vengono compresi
Le principali sfide che gli Indaco dovranno affrontare sono soprattutto legate alle loro relazioni con gli altri. Essi si nutrono dell’attenzione e della cconsiderazione che gli viene offerta. Inizialmente soffrono se la loro visione della vita, basata essenzialmente sull’Amore, viene fraintesa o, peggio ancora, ridicolizzata, ma ben presto sene fanno una ragione e procedonolasciando a chi li giudica il loro problema di giudicare senza comrendere. Naturalmente alcuni di loro possono pertanto avere difficoltà a relazionarsi con bambini “normali” o con adulti ancorati alle vecchie metodologie.
Sono individui provvisti di una grande immaginazione, di grandi facoltà intellettive, di una forte mentalità tecnologica e di elevate doti morali, ma spesso iperattivi ed incapaci di usare il pensiero lineare a cui siamo abituati. Per loro questo non è necessariamente un problma, di solito è il mondo che li circonda che ne legge un problema. Si tatta in effetti solo di una “diversità”
Liberamente Tratto http://www.lightworker.it/indigo.htm
Gli Indaco: libri consigliati
I Bambini Indaco di Lee Carroll e Jan Tober (macroedizioni)
Missione Indaco di Elena Pirrera (il Ciliegio edizioni)
Bambini Indaco & cristallo di Clelia Fenn (Stazione Celeste Edizioni)
Indaco Ridens di Linda Molin
Gli Indaco esistono?
Gli Indaco esistono? Non esistono? Io dico e so che esistono, perchè li ho incontrati, li incontro e li conosco, ma non è qualcosa che si può provare scientificamente
Vuoi sapere se gli Indaco esistono? Osserva i tuoi compagni di viaggio (e perchè no? …anche te stesso) con mente aperta e cuore libero e li riconoscerai.
Qualcuno mi ha chiesto: “Cosa fare se sei un Indaco?” Assolutamente niente… sii te stesso al 100%! Vai per il mondo a testa alta e diffondi il tuo esempio! “Cosa fare” lo saprai di momento in momento.
ciao Giovanna sempre molto interessanti i tuoi articoli. cosa ne pensi del collegamento sindrome di asperger e bambini indaco? per quanto mi riguarda mi è stato diagnosticata tale sindrome e mi riconosco nell’essere un bambino sia bronzo che oro.
Penso che gli Indaco possano esssere portatori di asperger e altre sindromi simili, ma non è una caratteristica che li individua… come per ogni cosa possono averla o non averla, ciò che individua un indaco o un cristallo o un bronzo o un arcobaleno ecc… sono altre cose! Buon tutto Mauro e “buon lavoro” sul pianeta Terra!
Grazie Giovanna, per aver pubblicato questo articolo sulla personalità indaco!
Io sono una donna indaco con le stesse caratteristiche che hai ampiamente descritto. Siamo leader nati con una consapevolezza delle proprie capacità e sensibilità sopra la media. Questo non significa essere superiori , ma avere una visione del mondo e della giustizia diversa dagli altri, oltre ad un empatia super sviluppata. Non sopporto le ingiustizie e nemmeno l’arroganza che dilaga su questa attuale dimensione terrena….Pratico meditazione ogni giorno perché calma la mente di noi indaco sempre super attivi a livello emozionale. Quello che risulta vedere, percepire e sentire a livello vibrazionale per noi indaco è assolutamente normale, ma non lo è per il resto delle persone che ci circondano. Avverto ogni vibrazione energetica negativa in ogni situazione, per questo tendo ad associarmi a persone positive che elevino la mia mente super reattiva. La maggior parte di noi è cresciuta in una famiglia che ha dato solo problemi da risolvere, per questo abbiamo imparato a fortificare il carattere. La nostra missione è il sostegno degli altri, l’aiuto al prossimo spesso siamo super sensitivi. Non possiamo vivere senza condivisione con gli altri , proprio per queste caratteristiche siamo impegnati nel sociale. Con il tempo e l’esperienza incontriamo nel nostro cammino altri indaco o personalità cristallo con cui associarsi. Condivisione, empatia , ascolto sono le nostre prerogative!
Ti ringrazio per aver offerto questo punto per fare una riflessione!!
Monica
Grazie Grazie Monica. La tua testimonianza è davvero molto preziosa, e per quanto riguarda la mia esperienza, condivido ogni singola parola, anche per la famiglia “problematica”! Non è così per tutti, ma per quelli della nostra generazione è una condizione molto diffusa. Certe famiglie che avrebbero (o hanno) “rovinato” alcuni ragazzi, hanno fortificato e plasmato i fratelli Indaco. Non è andata così per gli Indaco figli di Indaco, che hanno trovato un’accoglienza diversa, perchè le loro caratteristiche di forza e caparbietà e sicurezza probabilmente erano già sviluppate anche prima di scendere dall’acobaleno. Grazie Monica
Sono esterrafatto!
mi ci sono identificato completamente
Grazie!
Questo articolo mi aperto gli occhi su quello che sono
E’ già… chi lo è, c’è!
Buongiorno.
Recentemente ho avuto la fortuna di conoscere una ragazza speciale, molto spirituale che per conoscermi meglio mi ha domandato “come eri da bambino?” Io ho sorriso e le ho detto “se vuoi conoscere come ero da bambino devi leggere il mio libro.. li c’è scritto tutto..”
Beh, ha letto il libro in una notte.
Mi ha chiamato con ancora le lacrime agli occhi dicendimi “tu devi essere un bambino indaco!”
“Indaco?” Era la prima volta che ne sentivo parlare, quindi mi passò un link che riportava a un blog “lamentemeravigliosa”… e piu leggevo e piu mi ci riconoscevo, in ogni piu piccola sfumatura.. e piu leggevo, piu prendevo coscienza del fatto che “allora non ero pazzo.. era tutto vero!” Sapevo di essere diverso, me ne resi conto fin da piccolo… cercavo la mia strada, non capivo molte cose, me ne domandavo a migliaia, cercavo una guida e imparavo qualsiasi cosa mi potesse servire in futuro… per compiere qualcosa di grande al quale mi sentivo predestinato.. era solo una sensazione.. ma ora tutto si è rivelato. Questa ritrovata coscienza e integrità mi ha finalmente permesso di capire quale era quella missione. Non a caso sono diventato uno scrittore. Beh, per l’esatezza sono anche Tecnico Informatico, Programmatore, Fonico, Elettrogenista, Fotografo, esperto in tecnologie.. e tante altre cose.
Il libro in questione è “Una Vita Incredibile” di Paul Gabe. Sarei onorato se potesse darle uno sguardo e magari farmi conoscere la sua opinione. Grazie.
Grazie Gabriele per questa bellissima condivisione
Provo un mondo di AMORE!, non mi sono mai sentito solo, ma ora ho la prova che avevo ragione, non sono IL SOLO!
😍❤️🥰😘🥰❤️😍
Con la descrizione dell’indaco hai descritto mio figlio.
Ho le lacrime agli occhi…. ho fatto troppi errori con lui.
Ma finalmente ora so chi è!!!!
Ti ringrazio e ringrazio lui per avermi scelta .
Grazie Giovanna
Anche “gli errori” sono funzionali all’espansione dell’Amore!
La descrizione dgli Indaco è fenomenale, precisa, dettagliata e soprattutto vero, ho un figlio Indaco e lo so da tempo, ma non conoscevo la suddivisione in quattro tipologie. lui è un Indaco artista e ci ho ritrovato tutte le sue caratteristiche, questo mi aiuta a capirlo meglio e soprattutto a fare si che gli altri lo capiscono, perchè spesso viene etichettato come incostante, ma in realtà è in grado di fare in maniera eccellente mille cose, per cui a volte gli viene difficile scegliere cosa fare in quel determinato momento. Lui adesso ha 30 anni, ma spesso deve fare i conti con il giudizio degli altri che non lo capiscono, ma, come detto nel tuo articolo, non se ne cura e va per la sua strada.
Grazie
Del giudizio degli altri cara cara Maria, non curartene nemmeno tu… è un problema loro, lasciaglielo e non sprecarci respiri! Smack
Ciao Giovanna interessante il tuo articolo. Ci sono uomini indaco di 50 e passa anni?
Certo! Non tanto “passa”, ma fino a 55 qualcuno sì!
Figlio che riconosco come Indaco-Concettuale. Incompreso, in primis da me. Solitario, e depresso in forma tendenzialmente bi-polare. Incapace di accettare la sua diversità, probabilmente perchè non si è mai sentito accettato in famiglia. Ora, al di là dei sensi di colpa e delle menate psicanalitiche che posso farmi per stare a spiegarmi il perchè e il per come, mi chiedo piuttosto: e ora, che ha più di 20 anni? Posso io in qualche modo aiutarlo, ora che ho capito (beh, capito… che parolona.. almeno “intuito”)? O essendo stata una concausa delle sue difficoltà devo rassegnarmi a lasciarlo fare da solo?
Che ne dici di parlargli e dirgli ciò che hai detto a noi? Magari facendogli leggere questo articolo?
Cara Giovanna
Sono Lorella mamma di un indaco e una probabile indaco degli anni 60.
Mio figlio è un indaco ferito. Forse essere io stessa un indaco, mi ha permesso di capire all’età di 21 mesi, le difficoltà di Edoardo.
Contro tutto e tutti ho capito che aveva delle difficoltà di linguaggio.
Oltre con il tempo difficoltà specifiche di apprendimento.
Sono sempre stata meravigliata da come usava la mente. All’età di 3 anni per lui non esistevano i colori. Il giallo era il sole, il verde l’erba, il rosso il fuoco, il grigio il fumo…….
Non ne sbagliava uno. Era imprevedibile, altro che iperattivo. Ma era, anzi è un angelo. Nell’aspetto e nel carattere.
A 3 anni, in pochi minuti, nell’attimo in cui il papà è entrato un’attimo in casa, lo vigilavamo a vista, ha smontato una presa di corrente, staccando completamente i fili, senza far saltare la corrente e l’ha portata al papà, che si è sentito morire. 😂
Nel medesimo periodo, mio marito riceve una telefonata, dalla mamma di un amichetto di Edoardo, che gli chiede cosa sta facendo Edoardo. Lui gli risponde che stanno lavorando insieme in giardino.
Be! Edoardo era già a casa sua. Aveva attraversato la strada, e percorso due vie per andare a giocare. Ti assicuro che ho un marito eccezionale come papà e super attento.
Con la scuola è stato uguale. Ha attraversato la recinzione ed è arrivato a casa di una collega di mio marito. Che fosse nido, o altro era uguale.
Aveva una dislessia molto importante, abbiamo fatto l’impossibile perchè gli insegnanti credessero in lui. Ti dico un INDACO FERITO, perché all’età di 6 anni non si capiva cosa diceva, i bambini lo evitavano.
Un giorno in prima elementare, ricordo ancora, era novembre, erano in cortile e per terra c’era un succo di frutta pieno, gli è saltato sopra facendolo scoppiare, sporcando i cappotti delle insegnanti.
Non era in grado di difendersi, non parlava, è stato trascinato per un braccio dall’insegnante e messo in castigo nel sottoscala.
Ho saputo dell’accaduto da suo fratello, perché mi ha detto “mamma non mi sono mai vergognato tanto”.
Si, anche il fratello a faticato molto ad accettarlo.
Ma nel frattempo, lui era un genio con il computer, dicevano che era disprasico e faceva cose incredibili con le mani.
Pur avendo tutti i supporti esistenti all’epoca, adesso ha 23 anni, ha sempre voluto fare da solo, abbiamo solo dato grande supporto e presenza e fatto i prestatori di voce.
Lui trovava soluzioni nuove spiazzando gli insegnanti di ogni ordine e grado.
Mi dicevano che “FORSE” avrebbe potuto fare una scuola professionale, imparare un mestiere.
Non ha mai avuto un debito, alla maturità ha rifiutato i mezzi compensativi e dispensativi.
Sono 5 anni che lavora con contratti uno meglio dell’altro. Adesso è all’ENI dopo una selezione da ingresso alla NASA.
E continua a stupire. Di qualunque argomento si parli, interviene e ti dà soluzioni. Anche in campo medico, ed io credo che oltre ad usare i due emisferi indistintamente, lui ricordi esperienze passate, sono a volte cose troppo specifiche per averle solo sentite o lette.
Sembra sempre bastare a se stesso. Peccato che viva poco la sua età.
Per finire è bello come li descrivono, biondo, riccio, occhi azzurri, fisico scolpito e perfetto, un metro e 95 per 90 kg e ancora tanta voglia di apprendere.
Una mamma molto spirituale ed in continua ricerca, ma comunque sempre mamma ti ringrazia.
Lorella
Grazie Grazie Grazie Lorella per questa meravigliosa testimonianza!
Grazie di questo articolo, del blog, del tenace lavoro di ricerca e diffusione che operi da così tanto tempo, che non di rado mi ha riacchiappata per i capelli e dato una spinta quando, innervosita o demotivata, mi sono distratta dalla meta principale. Circa l’argomento in questione ho una domanda: possibile che l’appartenenza ai gruppi di Indaco, Arcobaleno e Cristallo siano “visibili” nell’aura? Da qualche tempo ho chiesto (o accettato) e sto ottenendo di vedere lo stato dei chakra e l’aura delle persone, specialmente durante i trattamenti di reiki a distanza (di persona vedo altre cose, di solito) e proprio di recente, operando un trattamento ad una persona speciale, operatrice di reiki anche lei ma di livello decisamente più alto del mio e che sta dedicando tutta la sua vita alla gestione di un centro di riequilibrio energetico, ho visto la sua aura arcobaleno…in tutti vedo i colori, ma solitamente ce n’è uno o due predominanti e in nessuno, oltre questa ragazza, ho visto un vero e proprio arcobaleno nel quale ogni colore aveva la stessa luminosità e pienezza. Che ne pensi? Possibile, secondo te, che i colori dell’aura coincidano con il gruppo di appartenenza?
Ancora grazie della tua energia tanto forte e un abbraccio,
Marta
Ciao Marta. Sinceramente non credo che la “categoria” di appartenenza sia rigida come nei nostri schemi mentali 😀 Ma sì penso che la traccia delle nostre caratteristiche più peculiari sia riscontrabile nei colori della nostra aura, che non sempre ovviamente sono così netti come ci aspetteremmo.
Ciao Giovanna,
sono d’accordo con te e grazie della descrizione che hai fatto. Sono un’astrologa esoterica e in effetti anch’io ne ho incontrati, sempre belle persone e decise.
Grazie Patrizia per questa tua preziosa conferma
Salve mi chiamo Angela, scusi per l’italiano ma no non sono brava ad esprimermi in generale per niente no, vorrei sapere no perché essere indaco possa essere un problema per i potenti del pianeta, no perché io lo vedo un grosso problema farsi avanti.
perché i governi lasciano libertà di nominarsi senza prendere seri provvedimenti ?, No parliamo chiaro gli scienziati hanno il vizio di voler il controllo sull’universo , stanno rovinando il suo equilibrio no perché a sua volta anche la nostra atmosfera terrestre sta cambiando, vorrei sapere se un adulto indaco no ha un qualche potere psitico di poter riuscire a fare fare ad un’altra persona no esattamente quello che vuole che le accada , no insomma un adulto indaco può cambiare il tempo di un’altra persona ? Ad esempio sè un indaco adulto no ha la capacità di pensare per giorni fissa 24h sempre la stessa cosa e poi quella accade ogni volta sempre esattamente come vuole? Sè indaco ha la capacità di fare accadere quello che vuole ad una persona no ,farle fare cose specifiche solo col pensiero? No perché un esempio : sè io dovessi pensare no che alle persone accada quello che voglio solo col pensiero e poi no quello accade esattamente come voglio che il mio cervello lo faccia andare ? Ogni volta con chiunque un adulto indaco ha la capacità di farlo? Chiedo per una mia amica che non ha il telefono, è un indaco forte ? Sè no un adulto indaco può comandare un’altro cervello ?
Non vedo proprio perchè essere indaco dovrebbe essere un problema per i potenti della Terra… Magari qualcuno di loro è indaco a sua volta.
No! Nessuno può far fare ad un altro qualcosa contro la sua volontà in modo etico. Ciò che si può fare in modo manipolatorio e vessatorio non mi interessa, perdonami! ❤️❤️❤️
"Possono permettersi di fare i bulli perché sono grandi e grossi e anche perché non si conformano agli altri tipi di Indaco".
Spero sia uno scherzo.
Vengono descritti così… probabilmente hanno questa caratteristica di poca propensione al confronto. Io personalmente non ne ho mai incontrati con queste caratteristiche