Acqua solarizzata blu: cos’è e come si utilizza in Ho’oponopono

Che cos’è l’acqua solarizzata blu?

L’acqua solarizzata blu è uno degli strumenti per la pratica di Ho’oponopono dell’identità del sè proposti dal Dr Ihaleakala Hew Len più conosciuti.

Tuttavia in Hawaii l’acqua solarizzata blu non è uno strumento di pulizia usato in Ho’oponopono. Vorrei che prima di tutto questo fosse molto chiaro: gli Hawaiani non usano l’acqua solarizzata blu nella loro pratica di Ho’oponopono. L’acqua solarizzata blu è un’efficace strumento che è stato proposto (mi piace pensare canalizzato) dal Dr. Ihaleakala Hew Len nel suo intento di rendere sempre più semplice ed efficace la pratica di pulizia Ho’oponopono.

Ihaleakala Hew Len parla dell’acqua solarizzata blu

In questo video Mabel Katz intervista il Dr. Ihaleakala Hew Len a proposito dell’importanza di usare l’acqua solarizzata blu.

Il dottor Hew Len ci dice che l’acqua solarizzata blu innanzitutto lavora spiritualmente. Quando assumiamo o usiamo l’acqua solarizzata blu stiamo dicendo al Divino “Scusa Grazie Ti Amo“! Stiamo invitando il Divino nel nostro cuore per cancellare tutto quello che dentro di noi non va, quello che non è veramente noi stessi, che è tossico. Solamente Dio può risolvere i nostri problemi spirituali che sono semplicemente le memorie radicate in noi che si ripetono e si manifestano.

Il concetto è che se abbiamo un problema spesso questo ha una radice precedente, i nostri antenati e predecessori probabilmente avevano già lo stesso problema. Bevendo l’acqua solarizzata ci occupiamo di pulire noi stessi e allo stesso tempo andiamo a ripulire il passato in noi e contemporaneamente tutta la nostra linea genealogica.

Più beviamo e utilizziamo l’acqua solarizzata blu meno problemi avremo. Bere questa acqua, dichiara il dottor Hew Len, previene il dolore della morte e previene la morte stessa. Questi sono i benefici dell’acqua solarizzata blu.

Il suo consiglio è di berne in grande quantità poichè neanche riusciamo a immaginare gli immensi benefici dell’acqua solarizzata blu. Egli dichiara di berne davvero il più possibile, nella preparazione del cibo, nella caffettiera e in ogni altro uso, dice di utilizzarne almeno 2 galloni al giorno (circa 8 litri).

Mabel Katz gli chiede come poter interagire con le immagini e le situazioni quotidiane. “Tutto è Vita” risponde Hew Len, “anche la panchina su cui stiamo seduti. Non esiste nulla che non sia vivo“.

“La salute parte da noi stessi e si allarga tutto attorno a noi e risana questo tutto” continua Len “ad esempio ringraziamo questa panchina che ci consente di stare comodamente seduti, anche il semplice fatto di essere consapevoli di questo è fare la pulizia. Ogni cosa è felice di essere ringraziata”.

Ihaleakala Hew Len

“Il problema” ribadisce Hew Len “è che la gente non apprezza a sufficienza, non ringrazia a sufficienza e quando utilizziamo l’acqua solarizzata questa azione è una strada di automatico apprezzamento del Tutto“.

Quali benefici si possono ottenere con l’acqua solarizzata blu?

L’acqua solarizzata blu non ha nessun potere in se stessa, come non ha nessun potere in se stesso il mantra o la matita con la gomma, o il mala, o la respirazione Ha, o la ricerca del bello nel brutto o tutti gli altri strumenti di pulizia Ho’oponopono o gli strumenti efficaci in qualsiasi altra pratica spirituale e di crescita personale. Sono tutti strumenti che hanno potere solo perchè a monte c’è la nostra intenzione che ce l’abbiano!

Tuttavia come ormai è chiaro a moltissimi l’acqua può essere informata!

L’acqua è un ottimo conduttore (è sperimentato) di vibrazioni e frequenze energetiche e è noto che il nostro corpo è fatto del 75% di acqua. L’acqua solrizzata blu integra i benefici dell’acqua con la potenza dell’energia solare e le caratteristiche calmanti e di pulizia e di guarigione del colore blu.

Quindi funziona l’acqua solarizzata blu? Certo che funziona! Come funziona insindacabilmente Ho’oponopono

Se noi abbiamo la vera, sincera intenzione di centrarci, di allinearci, di riarmonizzarci, funziona e ci aiuta a farlo. E naturalmente con il ripristino dell’armonia “si risolveranno“ anche i problemi. O meglio il più delle volte ci accorgeremo semplicemente dell’opportunità che rappresentavano, la coglieremo dissolvendo qualunque percezione di problema avessimo nutrito fino a quel momento.

Invece se la usiamo “per risolvere i problemi” non funziona! Garantito! Se la usiamo per risolvere i problemi stiamo inserendo nel processo la zavorra delle aspettatative con tutte le sue conseguenze.

L’acqua solarizzata blu contribuisce ad armonizzare i programmi negativi o limitanti custoditi da Unihipili (il subconscio), purifica e guarisce le ferite emotive riportandole in superficie e permettendoci di lasciarle andare, recuperando così la naturale armonia del sistema I-Dentità del Sè, con tutti i virtuosi effetti collaterali del caso.

Acqua solarizzata blu come strumento Ho’oponopono

Dunque, come abbiamo accennato in apertura, tra gli strumenti che il Dr Ihaleakala Hew Len ci ha proposto per aiutarci a cancellare le memorie che ci fanno soffrire, per ripristinare la percezione della propria reale  identità, grazie alla cancellazione della polarità che abbiamo attribuito alla nostra energia, attraverso l’annullamento dell’influenza di ricordi, che ripetendosi nel subconscio manifestano quelli che viviamo come problemi, troviamo l’acqua solarizzata blu.

Naturalmente bere molta acqua è comunque un modo meraviglioso per purificare il proprio corpo e facendolo, contemporanemente possiamo esprimere l’intenzione di purificare anche la nostra energia, rendendo di fatto attiva questa pulizia globale profonda. Sappiamo beneche sempre tutto il potere è nella nostra intenzione. Più ne siamo consapevoli più ci sarà semplice direzionarla volontariamente.

Dunque quello ci cui stiamo parlando sono sempre strumenti che generiamo e potenziamo noi e soltanto noi attraverso la nostra intenzione!

Come preparare l’acqua solarizzata blu

Veniamo dunque al lato pratico: Come preparare l’acqua solarizzata blu (o di qualsiasi altro colore) effettivamente: per preparare l’acqua solarizzata blu (che per inciso può essere preparata di ogni colore assumendo le proprietà specifiche del colore utilizzato) ci serve una bottiglia di vetro blu. Se vuoi QUI ne puoi trovare di perfettamente adatte.

Per preparare l’acqua solarizzata blu bisogna utilizzare  una bottiglia (o un contenitore) di vetro (no plastica assolutamente perchè stando al sole genera tossine nell’acqua) blu, qualsiasi tipo di blu (è noto che per la cromoterapia il colore blu è associato alla salute e alla guarigione, per cui è questa l’informazione che l’acqua acquisirà).

La bottiglia va chiusa con un tappo non metallico. Il tappo serve solo come protezione contro la polvere o gli insetti che potrebbero entrare nella bottiglia. Va benissimo un tappo di sughero (peraltro materiale sano e naturale) o di plastica, o anche una pellicola tipo domopack con un elastico, o un “pirulo” di carta scottex… Insomma la bottiglia deve essere chiusa con una chiusura che non sia metallica. I tappi nella fotografia qui sopra vanno benissimo perchè il metallo è solo di supporto e non è il materiale che chiude la bottiglia che invece è di gomma e ceramica.

Se non si riesce a trovare una bottiglia di vetro blu per preparare l’acqua solarizzata blu, si può dipingerne una trasparente con colori per vetro o avvolgerla in un foglio di carta velina blu fermato con due elastici. Massimo spazio all’inventiva.

La bottiglia va riempita con acqua potabile (va benissimo quella del rubinetto o qualsiasi tipo di acqua minerale o anche di ruscello, basta che sia potabile) e posizionata in un luogo in cui sia facilmente avvolta dai raggi del sole. Se siamo impossibilitati a tenere la bottiglia al sole possiamo anche metterla sotto la luce di una lampadina. Alla luce la bottiglia deve rimanere  per circa un’ora e comunque per un minimo di 15 minuti (ma anche questa regola può essere scavalcata con l’immaginazione).

In alternativa come preparare l’acqua solarizzata blu

Attenzione Attenzione… ecco il vero potere dell’Intenzione! Se siamo impossibilitati a lasciare l’acqua alla luce del sole o sotto la luce di una lampadina possiamo comunque metterla in qualunque posto e immaginare e decretare che la bottiglia con l’acqua sia scaldata e illuminata dal sole.

Un’altra interessante indicazione tecnica ci viene da Philip M. Chancellor che suggerisce di mettere un cubetto di ghiaccio nella bottiglia d’acqua da solarizzare. Quando il ghiaccio si è sciolto a causa dell’esposizione al sole, o del tempo che è trascorso, l’acqua si è caricata.

L’acqua conservata in un recipiente qualsiasi anche diverso da quello in cui l’abbiamo solarizzata (se la trasferiamo in un recipiente di plastica facciamo attenzione a non lasciare l’acqua dentro questo contenitore al sole perchè l’acqua si deteriorerebbe) mantiene le sue proprietà da una settimana a 10 giorni se conservata in frigorifero.

Utilizzi possibili dell’acqua solarizzata blu

Dopo che l’acqua si è solarizzata, divenendo quindi acqua solarizzata blu, si può utilizzarla per tutto, per  bere, per cucinare, per la pasta aggiungendo poche gocce alla pentola di acqua (per inciso si può aggiungerla all’acqua di cottura di qualsiasi alimento), per lavare la frutta e la verdura, per lavare il viso o il corpo. Anche possiamo nebularizzarla sotto la doccia o nella vasca, oppure darla alle piante e agli animali! Può essere usata per ogni uso a cui l’acqua è adatta. Sempre con l’intenzione di pulizia, purificazione e alleggerimento.

Per preparare una seconda bottiglia di acqua solarizzata blu eventualmente, non avessimo tempo e modo di realizzare nuovamente per intero tutto il processo, è sufficiente aggiungere qualche goccia dell’acqua solarizzata con il processo completo alla nuova bottiglia e l’acqua a cui si unirà sarà anch’essa solarizzata.

Naturalmente dalla descrizione di questo processo (è sufficiente immaginare di solarizzarla o bastano poche gocce per solarizzarne altra) è evidente che tutto il potere deriva dalla nostra intenzione di rendere l’acqua uno strumento di pulizia. Non c’è niente di magico in sè… la magia è tutta in noi e non oggettivamente nell’acqua solarizzata blu. Noi siamo la più potente magia.

Possiamo anche decidere di informare ulteriormente l’acqua, scrivendo frasi motivazionali sulla bottiglia, pronunciandole rivolgendoci all’acqua o semplicemente scrivendole su un foglietto e posizionadoci sopra la bottiglia. Un ottimo sistema è quello di scrivere con un pennarello indelebile sulla bottiglia parole quali: Amore, Gioia, Gratitudine, Bellezza, Salute, Felicità, Condivisione, Tolleranza, Benedizione, Correttezza, Empatia, Entusiasmo, Beatitudine, Cura, Presenza, Attenzione, Serenità, Armonia, Equilibrio, Allegria, Prosperità, Abbondnaza … ecc.. ecc.. ecc..

Acqua solarizzata blu tra gli strumenti del Dr Hew Len

In ogni caso per quanto riguarda gli strumenti proposti dall’acqua solarizzata, al mantra stesso, al gelato alla vaniglia, alla cioccolata calda, alla matita con la gomma sul retro, ai Marshmallow (geniale indizio volontariamente lasciatoci dal dr Hew Len per farci comprendere cosa effettivamente sono gli strumenti), è importante sottolineare come il Dr Ihaleakala Hew Len, dalla grande anima che è, abbia proposto questi strumenti simbolici per facilitare ai praticanti l’operazione di pulizia interiore.

Infatti questi strumenti in effetti si rivelano utilissimi fino al punto in cui comprendiamo che sono inutili o comunque superabili.

Il messaggio contenuto

Sempre il dr Ihaleakala Hew Len secondo me questo ha voluto dircelo in modo velato, inserendo tra le altre cose come strumento di pulizia i marshmallow. I marshmallow sono delle caramelle spugnose dagli improbabili colori rosa, giallo, azzurro, verde (coloranti puri). Sono tra le più grandi “schifezze” (in termini di genuinità e salute) che l’uomo potesse immaginare e fabbricare.

A mio avviso genialmente, il dr Hew Len li ha inseriti tra gli strumenti di pulizia per darciun messaggio criptato, ma allo stesso tempo facilmente interpretabile e utilizzabile. Mi pare che la ragione sia evidente. Ha voluto dare proprio questo segnale: Tutto può essere utilizzato per pulire e ogni cosa può essere sana ed efficace per farlo, perfino delle “schifezze” come i marshmallow, basta esprimere l’intenzione che lo sia e lo sarà.

Forse mi sbaglio… ma non credo!

Come fare l’acqua solarizzata

Di seguito tratto da: compressamente.blogspot.it

Acqua solarizzata viola

L’Acqua solarizzata viola combatte affezioni batteriche e virali, dona calma e rilassatezza favorendo il sonno e lo stato meditativo. Inoltre aiuta a combattere gli stati di nervosismo ed irritabilità. Il colore viola favorisce l’ispirazione e la spiritualità.

Quindi a livello emotivo aiuta le persone affaticate mentalmente che hanno subito traumi o soggette ad eccitazione nervosa. Non usarè indicata  in caso di tristezza e depressione o su persone distratte perché aumenterebbe la perdita del senso della realtà.

Acqua solarizzata indaco

L’Acqua solarizzata indaco è utile per guarire dalle malattie psicosomatiche, come la psoriasi, l’eczema, l’orticaria, si consiglia di bere l’acqua tenuta in bottiglie di questo colore.

Proseguendo, essendo riequilibrante è indicata alle persone iper-emotive. Inoltre contribuisce a depurare il fisico dalle tossine  e potenzia il tono muscolare , la vista, l’udito e l’olfatto.

Infine l’indaco favorisce la comprensione e sviluppa la capacità di giudizio scevra dalle emozioni. E’ il colore dell’intuito e della riflessione profonda. A livello psichico è indicato alle persone emotive, ipocondriache, o che hanno ossessioni, allucinazioni o che sono affette da demenza senile.

Acqua solarizzata blu

L’acqua solarizzata blu possiede proprietà antibatteriche e battericide; contribuisce a dissolvere le emozioni che creano ansia donando calma e serenità, aiuta ad alleviare dai disturbi che colpiscono l’apparato respiratorio (asma), combatte i crampi, i dolori articolari ed i sovraccarichi cardiaci.  

Poichè rilassa si può bere un bel sorso di acqua solarizzata blu prima della meditazione per raggiungere un livello più profondo oppure prima di coricarsi per un sonno rilassato.

infatti è il colore della serenità emotiva e del rilassamento. Per alcune tradizioni simboleggia la sapienza divina. Il blu scuro viene associato alla riflessione e all’introversione, l’azzurro alla spensieratezza ed alla estroversione.

Generalmente è il colore delle persone che hanno problemi di eccesso o di cibo, o di sostanze che creano dipendenza.

Acqua solarizzata verde

L’Acqua solarizzata verde può aiutare a combattere il mal di testa dovuto a situazioni di stress, rinfresca e rilassa sul piano mentale. Agevola il sonno. E’ il colore dell’auto conservazione e della natura.

Infatti è simbolo di equilibrio e stabilità. Quando è chiaro si associa alla rigenerazione e al rinnovamento, quando è scuro alla resistenza e alla rigidità.

Concludendo per la tradizione cinese questo colore è l’incarnazione del principio cosmico yang (maschile, fecondatore e vivificante). Non ha controindicazioni.

Acqua solarizzata arancione

L’Acqua solarizzata arancione aiuta l’apparato intestinale, rinforza le difese immunitarie, tonifica e contribuisce a combattere gli stati depressivi.

Proseguendo è indicata contro la ritenzione idrica delle gambe, favorisce le funzionalità del pancreas e della milza. La sua ingestione mette in sintonia l’energia fisica e quella mentale contribuendo a raggiungere uno stato di gioia.

Quindi colore dell’allegria e del benessere, l’arancione è un colore caldo e solare. Però è anche il colore della saggezza, nella cultura orientale è legato alla devozione religiosa (gli hari krishna, per esempio, indossano vesti color arancione); per i cinesi ed i giapponesi è associato all’amore ed alla felicità, mentre nella Cabala ebraica allo splendore.

• E’ indicato a chi procrastina sempre, a coloro che soffrono di insoddisfazione, paura e pessimismo.
• Non è indicata per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare perché stimola l’appetito e per chi è tossicodipendente.

Acqua solarizzata gialla

L’Acqua solarizzata gialla riequilibra l’intestino, tonifica l’apparato nervoso ed  aiuta nei sovraccarichi all’apparato respiratorio. Svolge un’azione rinforzante per le attività motorie. E’ un anti depressivo.

Quindi a questo colore si associa la luce ed in Cina, fino alla metà del secolo scorso, solo l’imperatore poteva usare questo colore.

Infatti nell’antica Grecia era Elios, il dio del sole. Inteso come color oro è il simbolo della regalità e della perfezione. Per gli alchimisti, che tentavano di tramutare il piombo in oro, simboleggiava il raggiungimento dell’illuminazione e della personalità superiore. Ha un effetto stimolante sull’umore, favorisce l’apprendimento, e migliora le capacità di comunicazione ed i rapporti interpersonali.

• E’ indicato per le persone anoressiche, che hanno problemi digestivi, epatici, gonfiori addominali, intossicazioni, sonnolenza, ritenzione di liquidi, cellulite, catarro, scarsa memoria, ed esaurimento nervoso.
• Non è indicata per chi presenta infiammazioni acute, nevralgie, palpitazioni cardiache e dissenteria.

Acqua solarizzata rossa

L’Acqua solarizzata rossa assume caratteristiche antinfiammatorie e può essere indicata a tutti coloro che hanno sovraccarichi emotivi e rinforza le difese immunitarie.

Inoltre è stimolante, energizzante, riscaldante, eccitante e contribuisce a riattivare la circolazione sanguigna. Fa bene al fegato ed ha un’azione benefica anche per i muscoli.  

Infatti questo colore è associato alla sessualità e al desiderio ma anche alla guerra e, in alcune culture, alla morte. In alchimia è il momento della trasformazione della materia. Stimola, eccita ed accelera il polso, alza la pressione arteriosa, stimola i muscoli e gli organi della riproduzione.

Concludendo può essere utile in caso di debolezza fisica, frigidità, impotenza, ipotensione, ipotiroidismo, mal di gola, metabolismo lento, pelle secca, raffreddore, sovrappeso, tosse cronica, scarsa autostima e stanchezza psichica.

• Non è indicata  in presenza di febbre, infiammazione acuta, ipertensione, ansia, agitazione ed insonnia.

Acqua solarizzata bianca

Per cominciare nei chakra il bianco è sopra di noi, sopra la nostra testa, ed indica il divino. E’ il colore della purezza: il giglio bianco, l’abito bianco della sposa perché anticamente la fanciulla giungeva al matrimonio pura, il bianco nella cromatica racchiude tutti i colori, per questo è anche il divino perché racchiude in se il tutto.

Infatti per Jung è il momento dell’evoluzione esistenziale ed è il grado più elevato per la meditazione. La luce bianca permette la sintesi della vitamina D, stimola le cellule e le ghiandole endocrine.

L’Acqua solarizzata bianca

• E’ indicata nei momenti di inappetenza, debolezza fisica o mentale, stanchezza, ipotonia, pallore, anemia, carenza di vitamina D, invecchiamento precoce, ansia, memoria debole e fragilità psicologica.
• Non è indicata  nei bambini iperattivi.

Vedi qui gli altri strumenti di Ho’oponopono occidentale

Le bottiglie blu le puoi trovare:

oppure il kit

QUI

​ Salva